L’archivio è suddiviso funzionalmente in:
- archivio corrente,
- archivio di deposito,
- archivio storico.
Per archivio corrente s’intende il complesso dei documenti relativi ad affari e a procedimenti amministrativi in corso d’istruttoria e di trattazione o comunque verso i quali sussista un interesse corrente.
Per archivio di deposito s’intende il complesso dei documenti relativi ad affari e a procedimenti amministrativi conclusi, per i quali non risulta più necessaria una trattazione o comunque verso i quali sussista un interesse sporadico.
Per archivio storico s’intende il complesso dei documenti relativi ad affari e a procedimenti amministrativi conclusi da oltre 40 anni e destinati, previa l’effettuazione delle operazioni di scarto alla conservazione perenne nella sezione separata d’archivio.
L’archivio corrente è conservato dai responsabili dei procedimenti amministrativi, mentre l’archivio di deposito e l’archivio storico sono conservati nell’Archivio Generale.
L’archivio (anche se suddiviso in archivio corrente, archivio di deposito e archivio storico) è unico.