Non Chiamateli Eroi: In Ricordo Delle Vittime Innocenti Delle Mafie

In occasione della Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie 2022, la Biblioteca del Bailo, ha proposto a ragazze e ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado la lettura di alcuni libri.

Data:

24 settembre 2023

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Descrizione

“Ciò che è un diritto non si deve chiedere come un favore.” Padre Pino Puglisi

“Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un'arma contro la rassegnazione, la paura e l'omertà... Perché in uomini e donne non si insinui più l'abitudine e la rassegnazione, ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore.” Peppino Impastato

 

In occasione della Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie 2022, la Biblioteca del Bailo, in collaborazione con l'Istituto comprensivo “Giorgio La Pira” di Sarezzo, ha proposto a ragazze e ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado la lettura di alcuni libri sulle mafie e la cultura mafiosa.

Dopo avere letto storie forti e toccanti ogni classe ha realizzato i messaggi che potete trovare sul canale YouTube del Comune di Sarezzo e sulle pagine facebook e instagram della Biblioteca e del Comune di Sarezzo.

Ciascuna classe ha deciso di lavorare su tre differenti libri. Di seguito trovate i titoli scelti dai ragazzi.

 

Non chiamateli eroi, Nicola Gratteri e Antonio Nicaso
Il 23 maggio del 1992 Giovanni Falcone, la scorta e sua moglie vengono uccisi nella Strage di Capaci. Pochi mesi dopo, il 19 luglio, Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta perdono la vita nella Strage di via D'Amelio. A 30 anni dalla loro morte, una raccolta di storie e personaggi per raccontare ai ragazzi il loro coraggio e per continuare lottare contro le mafie nel loro nome.

La scelta, Luisa Mattia
Antonio detto Totò ha quattordici anni e un idolo: il fratello maggiore, capo indiscusso di una banda di quartiere; a lui vorrebbe assomigliare da grande. Ma l'incontro con un puparo e con la figlia Angelica comincia a indebolire le sue certezze. La scoperta che il fratello è coinvolto nella morte brutale di un amico gli sconvolge la vita; ma le prove, per lui, non sono ancora finite.

Per questo mi chiamo Giovanni, Luigi Garlando
Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà gli regala una giornata speciale, da trascorrere insieme, per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni. Tappa dopo tappa, mentre prende vita il racconto, padre e figlio esplorano Palermo, e la storia di Giovanni Falcone, rievocata nei suoi momenti chiave, s'intreccia al presente di una città che lotta per cambiare. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c'è anche a scuola, nelle piccole prepotenze dei compagni di classe, ed è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi. Anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze.

Io dentro gli spari, Silvana Gandolfi
Santino vive in un piccolo paese in provincia di Palermo. Il padre lo porta spesso con sé quando incontra certi amici, dice che la sua presenza può fargli comodo, ma non lo lascia mai scendere dalla macchina mentre sta fuori a parlare con loro. Suo papà ha dei segreti.
Lucio vive nella periferia di Livorno con la madre e la sorellina. È lui l'uomo di casa, anche se ha solo undici anni. La piccola Ilaria non ha mai conosciuto il padre, che lavora in Venezuela. Ma perché non scrive e non telefona mai? Lucio conosce il motivo, è il suo segreto.
Ci sono tante cose che Santino non capisce, mentre Lucio ne capisce fin troppe per la sua età.  Qual è il punto d'incontro tra queste due vite, così diverse da quelle di tutti gli altri ragazzi?

O mae': storia di judo e di camorra, Luigi Garlando
Filippo ha quattordici anni e abita a Scampia, dove la vita gli dà una sola possibilità: entrare nel Sistema, la camorra. Un pomeriggio, però, suo zio gli chiede di accompagnarlo alla palestra di judo di Gianni Maddaloni. Con il tempo, il judo gli insegna a guardare le cose in modo nuovo, e presto il ragazzo dovrà scegliere tra un destino segnato dal clan di Toni Hollywood e la speranza di una nuova vita di quello dei Maddaloni.

Se vince la mafia, Davide Mattiello
È sempre più difficile spiegare cosa sia la mafia a giovani che non hanno vissuto la stagione delle stragi. Il rischio maggiore che stiamo correndo è di non avvertire più il pericolo che rappresentano queste organizzazioni criminali spietate, ma soprattutto in quanto modello culturale. Cosa succederebbe se le mafie vincessero la battaglia culturale e diventassero non più un'eccezione criminale da combattere, ma la normalità legalizzata?

Volevo nascere vento, Andrea Gentile
Rita Atria è un ragazza siciliana, appartenente ad una famiglia mafiosa, che in seguito ad alcuni tragici eventi decide di diventare “testimone di giustizia”. Quando il  fratello Nicola, intenzionato a vendicare il padre ucciso da Cosa Nostra, cade vittima in un agguato, sua moglie Piera decide di diventare una collaboratrice di giustizia e si trasferisce a Roma. Anche Rita, a soli diciassette anni, segue l’esempio della cognata e instaura un intenso rapporto col giudice Paolo Borsellino che diviene per lei una sorta di padre e amico. Quando però nel luglio del 1992 Borsellino viene barbaramente ucciso, Rita sente venir meno la forza che l’aveva sostenuta.

Roberto Mancini nella terra dei fuochi, Igor De Amicis e Paola Luciani
Jacopo, Gennaro e Luigino sono tre amici con una grande voglia di avventura, che non esitano a gettarsi a capofitto nell'esplorazione della vecchia cava alla ricerca di un leggendario mostro. Ma i tre ragazzi non troveranno nessun drago sputafuoco, o gigante crudele, bensì migliaia di fusti di metallo blu, da cui fuoriesce un liquido velenoso. Cosa succede nella loro terra? Chi sono quegli uomini che scaricano camion e camion di rifiuti? I ragazzi hanno molte domande a cui nessuno vuole dare una risposta, nessuno tranne Roberto Mancini. Un poliziotto dallo sguardo severo e deciso, un uomo tenace che è disposto a mettere in gioco tutto se stesso per scoprire la verità.

A cura di

Ufficio Bibliotecario e Banco Prestiti

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Pagina aggiornata il 08/05/2024