Villa Usignolo

Appartenuta alla rinomata chiromante Elisa Gazzo Semiramide, oggi Villa Usignolo è la sede del Centro di aggregazione giovanile di Sarezzo.

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Descrizione

Villa Usignolo, oggi sede del Centro di aggregazione giovanile di Sarezzo, fu un tempo avvolta da leggende di magia nera e presenze demoniache. Secondo la tradizione popolare, la villa era abitata da una chiromante di nome Semiramide, la cui fama attirava personalità da tutta Italia. Le voci su una figlia deforme con zoccoli caprini e urla agghiaccianti alimentarono la reputazione sinistra dell’edificio.

Tali racconti si rivelano in realtà una classica leggenda urbana, nata dal pregiudizio verso chi era percepito come "diverso" in una piccola comunità. La storia vera è documentata: la casa colonica fu acquistata intorno al 1950 dai coniugi Gino Ghidoni, giornalista, ed Elisa Gazzo Semiramide, laureata in psicologia e rinomata chiromante. Elisa fu figura di rilievo nel panorama culturale e spirituale italiano, frequentata anche da personalità illustri come Maria Hardouin (moglie di D’Annunzio), Re Umberto, Gassman, Lollobrigida e altri.

La coppia si trasferì a Sarezzo nel 1953 per accudire la figlia Rosa, gravemente disabile, creando per lei un ambiente protetto con l’ausilio di Villa Sorriso, abitazione adiacente destinata alla servitù e alle assistenti sanitarie.

Elisa morì nel 1962. Villa Usignolo divenne proprietà comunale nel 1989, acquistata dalla seconda moglie di Gino Ghidoni, Maria Pellegrini.

Modalità di accesso:

Attualmente Villa Usignolo è la sede del CAG - Centro di aggregazione giovanile. La ludoteca, uno spazio gratuito e ricreativo per ragazzi dagli 11 ai 17 anni, è accessibile liberamente dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle 18.

Indirizzo

Contatti

  • Telefono: 030 8900790 - 389 5051038 Centro Giovanile Villa Usignolo (da lunedì a venerdì 14-18)
  • Email: cagsarezzo@cooptempolibero.it
  • Telefono: 030 8936252 - 030 8936253 Ufficio Segretariato Sociale

Ulteriori informazioni

La Commissione Pari Opportunità del Comune di Sarezzo invita a prendere visione della scheda PEBA allegata.

Il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) è uno strumento comunale che mira a rendere gli spazi pubblici e gli edifici più accessibili a tutti, superando le barriere fisiche, sensoriali e cognitive. È un piano di monitoraggio, pianificazione e programmazione degli interventi necessari per garantire l'accessibilità e la fruibilità degli ambienti urbani e degli edifici da parte di persone con disabilità o con esigenze specifiche. 

Allegati

Pagina aggiornata il 19/06/2025